“Melagrane lucide e rosse, nelle quali è racchiusa la cura per chi è malato e dolente. Tratte dalla cava della dolcezza, e raccolte dagli alberi di Eden. Entro ciascuna melagrana, di rosso lucente, una folla di belle ragazze, le cui perle hanno un campanellino. Al di fuori, la rugiada dell’Ermon” (poesia medioevale ebraica)

Oggi parliamo di melograno. Il nome deriva dal latino malum (“mela”) e “granatum” (“con semi”). In effetti la forma ricorda quella di una mela, ma la sopresa è sicuramente l’interno che presenta numerosi chicchi rossi dal gusto leggermente acidulo. Nativo dell’Asia occidentale si è poi diffuso rapidamente in tutta l’Africa settentrionale ed in particolare in tutti i paesi mediterranei, dalla Turchia alla Spagna. In Italia è presente sia spontaneo che coltivato.

Per chi non lo sapesse, il succo di melagrana è un’ottimo antiossidante.

Dalla tabella ORAC (Oxygen Radical Absorbance Capacity), che mette a confronto il contenuto di antiossidanti in alcuni agrumi e nella Melagrana, si evince infatti che:

• Arancia 750 ORAC
• Pompelmo Rosa 1188 ORAC
• Melagrana 10470  ORAC
  

Gli studi indotti non riportano tossicità, effetti collaterali o controindicazioni particolari, salvo una eventuale ipersensibilità individuale. Il consiglio è senza dubbio quello di consumare il frutto, che qui in Italia è tipico della stagione autunnale e matura a partire dal mese di ottobre, ma in mancanza di esso si può tranquillamente berne il succo concentrato contenente le stesse sostanze antiossidanti.

Attenzione però, per sfruttarlo al meglio come spremuta fresca è necessario pigiarlo, non frullarlo o centrifugarlo perchè come già detto in precedenza i suoi semi e la polpa interna contengono sostanze tannine ed in questo caso risulterebbe al palato molto più aspro.

E quali consigli possiamo dare per consumare la Spremuta di Melagrana? Da solo, ma anche in abbinamento con il pompelmo rosa, con l’arancia, con il lime o una fettina di limone, con il prosecco come aperitivo, ottimo con la vodka, rum bianco e tequila. Ci sono diversi modi per poterlo utilizzare anche come cocktail.

Non avete che l’imbarazzo della scelta e per un consiglio chiedete ad Andrea.