E’ arrivato da Carlotta, Pelago annata 2012, vino rosso della Cantina Umani Ronchi di Osimo (Ancona), che si produce fin dal 1994 nel territorio del Conero con uve Montepulciano d’Abruzzo (40%), Cabernet Sauvignon (50%) e Merlot (10%), conservando lo stile e la personalità delle uve autoctone insieme alla complessità e aromaticità delle uve bordolesi.

Il nome deriva dal greco antico pelagos, mare, che suggerisce le caratteristiche organolettiche tipiche dei vini prodotti in prossimità delle coste.

La vendemmia eseguita a mano, con l’uva raccolta e trasportata in casse, inizia i primi di Settembre per il Merlot, prosegue alla fine dello stesso mese con il Cabernet Sauvignon e si conclude con il Montepulciano, vitigno piuttosto tardivo, nella seconda decade di Ottobre, quando le uve hanno raggiunto un ottimo e avanzato grado di maturazione fenolica.

L’uva diraspata e leggermente pigiata viene fatta fermentare a 27-29°C in fermentini di acciaio, a cappello sommerso, per 14-15 giorni su lieviti indigeni. A fermentazione malolattica svolta, il vino passa alla fase di affinamento in barrique di rovere da 225 lt. per un periodo di 14 mesi. Dopo l’imbottigliamento il Pelago affina ulteriormente in ambiente termocontrollato, per circa 12 mesi.

Il colore è un rosso rubino impenetrabile, con riflessi porpora. Al naso si liberano profumi intensi, puliti e raffinati: fragranze speziate di caffè, pepe nero, liquirizia e tabacco che si aprono su fondo di erba e fieno tipici del Cabernet. In bocca l’impatto è di frutti di bosco, vaniglia e aromi minerali; tannini importanti ma evoluti, con sensazioni gustative in armonia con la grande corposità di questo vino.

Il vigneto si chiama “San Lorenzo”: 35 ettari in tutto a 100/150 m. s.l.m. ed esposizione sud-est; sud-ovest, posto su un terreno molto profondo, franco argilloso limoso e molto calcareo. Il San Lorenzo è una delle proprietà storiche della famiglia Bianchi-Bernetti che proprio qui impiantava a metà anni ’60 i vigneti per la produzione del Rosso Conero ed intorno a metà degli anni ’80 il primo piccolo appezzamento aziendale di Cabernet Sauvignon. Da questo fondo nascono, oltre il Pelago, il Cùmaro, il San Lorenzo e dal rimpianto di una frazione di vigneto nei primi anni del 2000, il Campo San Giorgio.

Nel 1997, con il premio ottenuto in occasione dell’Internationl Wine Challenge di Londra, Pelago è entrato nella lista dei vini italiani più ricercati al mondo ma è  sufficiente visitare la pagina dedicata nel sito del produttore per verificare la quantità e qualità di riconoscimenti ottenuti nel corso del tempo.

Ti aspettiamo da Carlotta per degustare con noi un calice dell’anno 2012 oppure con chi vuoi, in abbinamento ai tuoi piatti di carni rosse, selvaggina da piuma e formaggi stagionati.