Nuovi arrivi da Carlotta: si tratta dei vini spumante Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG della Cantina Ruggeri.

La cantina Ruggeri è stata fondata nel 1950 da Giustino Bisol, la cui famiglia vanta una secolare tradizione nonché profonde radici nella cultura vitivinicola del territorio di Valdobbiadene. Scopo di Giustino, la valorizzazione con la spumantizzazione, dei vini Prosecco Superiore e Cartizze. Attualmente la cantina è condotta da Paolo Bisol affiancato dai figli Giustino e Isabella.

La Cantina Ruggeri possiede un piccolo vigneto di Cartizze e 20 ettari nel vicino Montello, 12 dei quali vitati a Pinot Grigio e Glera . Circa un ettaro è dedicato alla Recantina, antico vitigno autoctono a bacca rossa recuperato dopo un lungo lavoro con l’Istituto sperimentale per la Viticoltura di Conegliano.

Da Carlotta trovate spumanti che sono un trionfo di profumi floreali e di frutta matura, freschi, equilibrati e con una intensa persistenza aromatica. Questi vini Prosecco sono ciò che più rappresentano la passione della Cantina Ruggeri nei confronti dell’uva glera. Ve li presentiamo:

Giustino B. – Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Extra Dry

Dedicato a Giustino Bisol, fondatore della Cantina Bisol nel 1950. Questo spumante è frutto di lunghe prove e di particolari selezioni e cure che, iniziate in vigna, proseguono poi nell’affinamento in bottiglia. Dopo la vinificazione il vino riposa sui propri lieviti a bassa temperatura fino a primavera, quando entra in autoclave per la presa di spuma.

Uve: GLERA – Terreni: sulle pendici dei primi contrafforti dolomitici, nella parte nord della provincia di Treviso, da uve selezionate nei migliori crus dell’alta collina di Valdobbiadene – Vendemmia: prima metà di ottobre – Vinificazione in bianco a temperatura controllata di 18° – Presa di Spuma primavera successiva per lenta rifermentazione in autoclave a 12-14° con sosta sui lieviti per circa 3 mesi – Residuo zuccherino circa 16g/l.

Vecchie Viti – Valdobbiadene Prosecco Superiore DOGC Brut

Dalla Cantina Bisol si dice che “Questo vino, tratto da Vecchie Viti di Valdobbiadene, le più belle e longeve Prosecche, Bianchette, Verdise e Perere, vuole essere un omaggio alla nostra terra e alla memoria degli uomini e delle donne che con le loro mani e il loro cuore la resero unica e feconda”. E’ stato scelto il nome di Vecchie Viti perché questo vino deriva da singole viti sparse per tutto il territorio di Valdobbiadene e non da un unico vigneto. Naturalmente è difficile determinare con assoluta precisione l’età di queste piante, ma possiamo affermare che è compresa tra gli 80 e 100 anni circa. Per giungere a produrre questo vino è stata necessaria la collaborazione di numerosi agricoltori, proprietari dei più bei vigneti di San Pietro, Santo Stefano, Cartizze, Guia e Saccol. Durante l’inverno e la primavera vengono selezionate duemila viti vecchie che producono circa 5.800 chilogrammi d’uva.

Il vino ottenuto dopo la prima fermentazione e i travasi rimane a maturare sulla sua feccia fine sino a primavera, quando entra in autoclave. La presa di spuma avviene molto lentamente, con tutte le cure necessarie, e poi ancora lo spumante riposa sui lieviti sino a pochi giorni prima dell’imbottigliamento, che si effettua nel giugno successivo.

Uve: Glera 90% – Verdiso 6% – Bianchetta 2% – Perera 2%

Cartizze – Valdobbiadene Superiore di Cartizze DOCG Dry

Ha tonalità paglierina molto leggera con perlage minuto e persistente. È intensamente fruttato e floreale con profumi molto persistenti e di grande finezza; sono evidenti sentori di buona frutta matura (mela golden in particolare) e di fiori di glicine. È amabile e carezzevole, fresco e di corpo molto equilibrato; ha grande armonia, lunga e intensa persistenza aromatica, con finale decisamente fruttato.

Uve: GLERA – Terreni: sulle colline della ristrettissima zona del Cartizze, compresa fra le frazioni di Santo Stefano, Saccol e San Pietro di Barbozza – Vendemmia: seconda metà di settembre – Vinificazione in bianco a temperatura controllata di 18° – Presa di Spuma primavera successiva per lenta rifermentazione in grandi recipienti chiusi a 12-14°  Pressione in bottiglia 4,5 atm – Residuo zuccherino circa 28g/l.